Simp è chi simp fa
La seguente citazione è tratta dal saggio del Prof. Paolo Fedeli, ordinario di Letteratura Latina all'Università di Bari, "Bucolica, lirica, elegia", contenuto nel volume La poesia latina a cura del Prof. Franco Montanari.
Il poeta d'amore è paziente e capisce l'importanza e l'utilità dell'attesa oltre che del perdono: quando l'[amata] traditrice verrà immancabilmente abbandonata dall'amante occasionale, che le preferirà il denaro, ella potrà ritrovare il poeta, umile e servile, pronto a riprendere il suo ruolo di amante ufficiale e di cantore delle doti fisiche e spirituali della sua donna.
Dal che si deduce che l'essere simp sia un'antica tradizione di noi uomini.
(Tranne Ovidio, naturalmente. Ovidio era l'absolute chad.)
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