I meglio articoli (Marzo - Aprile 2016)

Questi sono i veri meglio articoli

Cos'è I Meglio Articoli? Per chi non lo sapesse, lo trova scritto qui. In breve, in questa rubrica si parla in generale del blog, di cosa funziona e cosa no, di cosa gli riserva il futuro, cioè di cosa ho in mente io, e si indicano quegli articoli che, a distanza di tempo dalla loro prima pubblicazione, continuano a piacermi, nella speranza che il lettore occasionale li trovi e pensi che son tutti così. Facile.

Nell'ultimo periodo ho inaugurato alcune nuove rubriche.
Le interviste psicologiche, la prima di queste, si è occupata (e si occuperà in futuro) di indagare il mondo dell'arte e della psicologia, per così dire, partendo dal di dentro: ospita artisti ed esperti di psicologia che parlano dei punti di contatto tra questi due mondi, mai troppo distanti. È un progetto di cui vado fiero, e che mi ha permesso di approfondire, da un punto di vista credo inedito, certi argomenti che mi stuzzicavano da molto.
C'era una volta un blog è una rubrica di pensieri veloci, riflessioni soggettive e idee personali. Non ospita quindi articoli divulgativi o dimostrativi, come quelli che si possono trovare altrove su questo blog. Qui trovate quello che è mi successo quando ho pubblicato il primo articolo ^__^
Per finire, ho iniziato una serie di articoli dedicati a Shakespeare, in occasione del quattrocentesimo dalla sua scomparsa, e ho l'idea di iniziarne una parallela su Cervantes, per via della stessa ricorrenza. Esame di Stato permettendo.

Ora, senza soluzione di continuità, perché mi piace spiazzarvi tutte le volte, iniziamo con la classifica degli articoli vera e propria. I tre meglio di questo periodo sono stati...




A sorpresa, un articolo umoristico. Per caso mi è ricapitata sott'occhio, non so neanche io dove, la prova ontologica di Sant'Anselmo, e ho cercato di rigirarla, applicandovi lo spirito patafisico di Alfred Jarry. Ho preso per buono il ragionamento di Anselmo, ma dal punto di vista di un ateo, e ne ho ricavato una nuova conclusione.



Un commento al lavoro di Harold Bloom sul rapporto tra Shakespeare e Freud (di recente aggiornato, quindi forse non ne avete letto la versione definitiva). Mi sembra un articolo ben fatto, che offre ai lettori una prospettiva che, forse, per molti di loro sarà stata inedita. E se l'origine della Talking Cure di Freud fosse in realtà da cercare nei drammi di Shakespeare?



Qui ritorno a un problema che mi tocca da vicino: il disgusto di molti italiani nei confronti della letteratura di fantasia. Ne avevo già parlato in passato, e probabilmente ne parlerò ancora in futuro. Forse, anzi, dovrei iniziare una rubrica vera e propria. Nel frattempo beccatevi l'articolo.


La classifica cronologica, non di merito, dei meglio articoli finisce qui. Il post che ha avuto più successo in questo periodo marzo-aprile è stato Federica Foradini, o della pittura (con 1242 visualizzazioni), il primo della serie delle Interviste Psicologiche. Il blog ha raggiunto quasi le 16000 visualizzazioni. 
Prima di salutarci vi invito a cliccare qui e a seguire la mia pagina Facebook, cari lettori, o sui pulsantini qui sotto per iniziare a condividere i vostri articoli preferiti coi vostri contatti. Per il resto, come sempre, Face front!

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